Approccio oncologico multimodale in eta’ geriatrica
Universita’ di Catania – dipartimento di chirurgia
Via Plebiscito, 628 Catania
Coordinatore: Prof. Salvatore Berretta – Direttore U.O. di Clinica Chirurgica – P.O. Policlinico, Catania
Motivazioni scientifiche della proposta
L’approccio oncologico multimodale in età geriatrica serve ad indirizzare lo specialista oncologo, chirurgo, geriatra, RadioTerapista verso una preparazione più specifica, che lo agevoli nell’inserimento professionale (cioè un’attività lavorativa richiesta dalle esigenze di mercato). Il fattore età infatti assumerà sempre più un ruolo di primaria importanza in oncologia: la popolazione anziana è in crescita; il 50% della chirurgia oncologica avviene in ultrasettantenni; la demarcazione tra età adulta-anziana è sfumata; le barriere anagrafiche che condizionavano le scelte in campo oncologico, oggi sono ridimensionate. Vale l’età biologica. L’età è un fattore di rischio ma non una controindicazione ai moderni approcci oncologici di tipo multimodale, che sono in espansione (chemioterapia, chirurgia, RT). Ma non sempre nell’anziano si possono proporre trattamenti aggressivi (riserva midollare e risposta a stress ridotte; comorbilità). Tematiche che richiedono revisione e aggiornamento continuo.
Tematiche di ricerca
- Valutazione geriatrica e delle comorbilità per la scelta dei protocolli di cura oncologica
- Personalizzazione dei protocolli nell’anziano in rapporto a performance status
- Quantizzare ì rischi nell’anziano per scegliere le procedure più idonee
- Trovare nuovi spunti per promuovere la prevenzione e lo screening nell’anziano
- Stato recettoriale, l’A dl crescita, capacità di reazione cambiano con l’età
- Nuove Iniziative per sensibilizzare I medici per opportunità di cure oncologiche nell’anziano
- Incentivare ricerche su biologia tumorale per cambiamenti dovuti all’età
- Nuove iniziative per sensibilizzare gli anziani a sottoporsi alle cure oncologiche
Obiettivi formativi
L’approccio oncologico multimodale in età geriatrica coinvolge branche diverse (oncologia,chirurgia,geriatria,RTerapia, medicina preventiva). L’obiettivo formativo è finalizzato all’aggiornamento di specialisti che da angolature diverse si dedicano a diagnosi, terapia e follow up di tumori nell’anziano. Le aree di intervento comprendono: iter diagnostico; attuazione di protocolli di cura; monitoraggio di ambiente e territorio per la realizzazione di programmi di screening e di prevenzione secondaria; industria farmaceutica in relazione a trattamenti chemioterapici selezionati per l’anziano; ricerca e sviluppo per migliorare i protocolli in uso. E’ un campo di studio in continua evoluzione che richiede una revisione ogni 2-3 anni. per restare al passo con le innovazioni. Il progetto formativo, ultimati i 3 aa., è quello di trasmettere al dottorando competenze specifiche nel suo e nei settori limitrofi, nell’ottica dell’approccio multimodale al malato oncologico in età geriatrica